Sabato 12 ottobre 2024 alle ore 18.00, Rosso20sette arte contemporanea presenta la mostra personale Viaggio sulla luna di Marco Rèa, accompagnata dai testi di Ivana Salis e Marco Rèa.
In mostra ventuno opere su carta e, per la prima volta, opere su tela corredate da un catalogo con un multiplo su carta di soli 50 esemplari firmati e numerati.
In questa nuova esposizione «l’artista, attento osservatore, antropologo, inventa un nuovo vocabolario di segni per definire tipologie umane a metà tra cercatori di futuro e disillusi, ritrattista per imbibizione da manifesti pubblicitari patinati e filtrati, estrapola anima e psiche, individuale e collettiva», scrive Ivana Salis. «I suoi personaggi, passeggeri come li ha definiti, si trasportano su piani immaginati di cambiamenti presenti e futuri, di speranze e di attese, di rivendicazioni, di ricerche d’identità. Il concetto del viaggio permea l’estetica contemporanea, dalla fotografia all’immagine digitale; propone scenari perfetti, inesistenti e appaganti. Nelle linee costruite con sinuosa consequenzialità del segno, su tela e su carta, il nero delinea con il suo spessore, ora espanso ora assottigliato, il volume dei volti che compongono l’humanitas di Rèa, un grande volgo raccolto a rappresentare la storia dei popoli e delle contaminazioni. [..] I viaggiatori di Marco Rèa, prima dello sbarco sulla Luna li potremmo trovare sui muri delle nostre città o dei nostri piccoli borghi, a guardarci con attesa. Una caratteristica questa dell’artista, che porta le sue opere a essere sempre in serrata dialettica tra lo spazio sistemico dell’arte e la libera espressione del contesto urbano, comunitario e pubblico. Una narrazione di relazioni, memorie e futuri possibili tra abitanti occasionali della Terra.»
E l’artista: «Marco Rèa ci fornisce volutamente pochi elementi, lasciando all'osservatore il piacere di immaginare e creare un possibile racconto. Dal titolo della mostra sappiamo che si tratta di un viaggio sulla Luna e sappiamo che quello che ci presenta potrebbe essere un equipaggio, ma qual è il motivo del viaggio? E chi sono i protagonisti? Da dove vengono, che età hanno e qual è il loro sesso? Non lo sappiamo, o meglio siamo noi a deciderlo. L'osservatore diventa in questa mostra un interprete, ed ogni suo punto di vista è valido tanto quello dell'artista. Buon viaggio.»